26 ottobre 2016

Pesto di gambi di Biete Erbette e Nocciole

Di solito quando si puliscono le erbette i gambi vengono gettati via, io lo trovo uno spreco enorme e per utilizzarli ho fatto questo pesto. Una ricetta di recupero che permette anche di usare l'ultimo basilico della stagione. Ho usato questo pesto per condire la pasta ma è buonissimo anche su dei crostini di pane.

INGREDIENTI:

100 gr circa di gambi di biete erbette
8 nocciole
10 foglie di basilico
1 manciata di pecorino romano grattugiato
1 pizzico di sale grosso
Olio evo
1/2 spicchio d'aglio
2 cucchiai d'acqua

PREPARAZIONE:

Tagliate i gambi delle erbette in pezzi molto piccoli e fateli saltare in padella con un filo d'olio per 3-4 minuti. Una volta raffreddati metteteli nel bicchiere del frullatore a immersione con le nocciole, l'aglio, il sale e frullate bene. Aggiungete l'olio, l'acqua, il basilico e il pecorino e frullate ancora, regolando la consistenza. Conservate il pesto di gambi di biete erbette e nocciole in frigo.

24 ottobre 2016

Risotto Cacio e Pepe

Quando penso al cacio e pepe mi vengono subito in mente gli spaghetti, non avevo mai pensato ad un risotto... mi son detta: se è buono con la pasta perché non dovrebbe esserlo col riso? Mio marito come gusti è molto classico e tanto per cambiare era scettico, invece una volta assaggiato il piatto mi ha detto che era davvero buono. Detto da lui che non elargisce quasi mai un complimento è una soddisfazione!


23 ottobre 2016

Pasta per pizza con 24 ore di lievitazione

Quando faccio la pizza mi piace farla lievitare lentamente, anche 24 ore, per ottenere un prodotto soffice, digeribile e che non sappia di lievito. Basta organizzarsi prima per non avere problemi. Di solito mangiamo la pizza la sera, quindi preparo l'impasto la sera prima, la faccio lievitare tutta la notte e il giorno dopo, nel pomeriggio, la stendo. Il mio problema però è sempre il solito: non so regolarmi con le quantità, se siamo in 2, in 4 o in 6 non scrivo mai quanta farina uso e cosi, la volta successiva non mi ricordo quanto impasto ho fatto. Ho pensato di chiedere consiglio a una mia cara amica che è esperta di pizza e ho scritto subito le dosi, cosi la prossima volta non vado in panico! Queste dosi sono indicativamente per 5 persone, io ho fatto una teglia grossa rettangolare e 2 rotonde più piccole. Vi lascio la ricetta e... grazie Dany!!!








INGREDIENTI Per 2 teglie rettangolari:

750 gr di farina per pizza
500 gr di acqua
18 gr di sale
5 gr di zucchero
2 gr di lievito secco o 7 gr di lievito di birra fresco

Per la lavorazione:

Semola rimacinata di grano duro q.b.
Olio evo per ungere la teglia

PREPARAZIONE:

Mettete nella ciotola della planetaria la farina, lo zucchero, il lievito, l'acqua ed azionate la macchina al minimo. Aggiungete il sale e lasciate impastare per 10 minuti, fino ad ottenere un impasto liscio. Trasferite la pasta per pizza sul tavolo cosparso di semola e dividetela in due pezzi, appallottolateli e metteteli ben distanziati in una grossa scatola per alimenti o, se preferite, in due grosse ciotole, unte di olio. Chiudete molto bene con la pellicola e lasciate lievitare per 15 ore in frigo, poi continuate la lievitazione a temperatura ambiente per 5-6 ore, o comunque fino alla maturazione dell'impasto, deve triplicare di volume. Procedete con la stesura della pasta per pizza: spolverate il tavolo con abbondante semola metteteci sopra un panetto e altra semola. Con la punta delle dita schiacciate delicatamente l'impasto partendo dal centro e passando poi ai lati. Appoggiarlo in una teglia unta d'olio e  preparare allo stesso modo l'altro panetto. Mettete le teglie in forno e fatele lievitare per altre 3 ore con la sola luce accesa (a forno spento mi raccomando). Estraete le teglie dal forno ed impostate la temperatura al massimo con forno statico. Condite le pizze con la passata di pomodoro precedentemente salata e un filo d'olio. Infornatele una alla volta per una decina di minuti. Toglietela dal forno, farcitela con la mozzarella o ciò che preferite e fate cuocere per altri 7 minuti. Controllate sempre la cottura e servite calda.

La durata di lievitazione a temperatura ambiente può differire in base alla stagione. Controllare sempre l'impasto.

22 ottobre 2016

Torta di Mele e Nocciole senza Burro

Lo scorso weekend siamo andati con degli amici a Livigno, in questo periodo la Valtellina è piena di meli colmi di frutti. Passare da lì senza comprare le mele è un vero peccato, così ne abbiamo prese una cassetta e mio marito ha subito fatto la sua richiesta... torta di mele. Eccolo accontentato: una torta di mele e nocciole, soffice grazie allo yogurt e senza burro. Volete sapere se era buona? E' durata un giorno, fate voi...

INGREDIENTI:

200 gr di farina tipo 1
150 gr di zucchero semolato
2 grosse mele golden
3 uova
50 ml di olio di semi di mais
50 gr di nocciole tritate grossolanamente
125 gr di yogurt alla nocciola
1/2 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
Succo di limone

PREPARAZIONE:

Sbattete le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. Unite lo yogurt, il sale, l'olio e le nocciole, mescolate ed aggiungete per ultimo la farina e il lievito continuando a mescolare con una frusta. Sbucciate le mele e tagliatene una a cubetti, mettetela nell'impasto e amalgamate bene. Tagliate l'altra mela a fette sottili e spruzzatele con poco succo di limone per non farle annerire. Ungete e infarinate una tortiera e versate il composto, livellatela e disponete le mele sulla superficie. Infornate a 180 gradi per circa 45 minuti. Fate raffreddare la torta prima di servirla.