30 gennaio 2017

Cavolo cappuccio Rosso in agrodolce

Continuo a consumare molta verdura di stagione e a cucinarla in maniera sempre diversa. Oggi ho fatto il cavolo rosso in agrodolce, una ricetta che mi ha suggerito una mia vicina. Lei è polacca e mi ha detto che nella sua terra lo cucinano spesso ed è molto buono così, ho deciso di prepararlo. Vi lascio la mia ricetta, spero che vi piaccia.

INGREDIENTI:

1 cavolo cappuccio rosso
5 cucchiai di aceto di mele
2 cucchiai di zucchero
1/2 cucchiaino di semi di cumino
Aglio
Sale
Olio evo

PREPARAZIONE:

In una padella fate rosolare lo spicchio d'aglio con un filo d'olio e toglietelo quando è dorato. Tagliate finemente il cavolo rosso, aggiungetelo nella padella ed unite lo zucchero. Fate cuocere per un paio di minuti, poi unite l'aceto, i semi di cumino ridotti in polvere nel mortaio e proseguite la cottura per 5 minuti. Regolate di sale ed assaggiate il cavolo, se volete potete aggiungere ancora un po' di aceto. Servite caldo.

29 gennaio 2017

Finta carbonara di Cavolfiori e Acciughe

C'e chi dice che le verdure invernali siano tristi, io non lo penso affatto, anzi... Possono piacere o non piacere, certamente, ma cucinate in certi modi risultano buone e gustose. E' il caso di questa "finta carbonara" di cavolfiore e acciughe, molto saporita. Vi lascio la ricetta, spero che vi piaccia.

25 gennaio 2017

Mini cakes quattro quarti con farina Integrale alle Mele e Nocicaramellate al Rosmarino con Cioccolato

L'abbinamento tra Mele e rosmarino, che usa spesso il maestro Ernst Knam, mi ha sempre incuriosito ed ora è giunto il momento di provarlo. Quando andiamo nel suo negozio la crostata di mele al rosmarino è li, io la punto ma alla fine prendo sempre qualcosa di più elaborato.
Mio marito ormai è in Cile per lavoro da quasi un mese e il mio morale è sotto i tacchi. Ci mancava anche il bambino malato che a casa si annoia e continua a chiedere quando torna il papà... Va be', facciamo la torta di mele, così ci tiriamo su un po'! Abbiamo fatto insieme, tra farina sparsa per tutta la cucina e dita nello zucchero, queste mini cakes quattro quarti con mele e noci caramellate al cioccolato che sono state divorate in un attimo. Uno tra i dolci più buoni che io abbia mai mangiato! Vi lascio la ricetta, spero che vi piaccia.

INGREDIENTI:

125 gr di farina integrale
125 gr di farina tipo 0
250 gr di uova
250 gr di zucchero
250 gr di burro
30 gr di cioccolato fondente

Per le mele caramellate:

3 mele
5 noci
20 gr di burro
150 gr di zucchero
1 rametto di rosmarino
Succo di limone

PREPARAZIONE:

Sbucciate le mele e tagliatele a cubetti e spruzzatele con un po' di succo di limone per non farle annerire. Mettete in un pentolino lo zucchero, le mele, le noci e il rosmarino, fate caramellate per qualche minuto e spegnete il fuoco.
Nella planetaria montate il burro e lo zucchero. Quando si è formata una crema aggiungete le uova, uno alla volta e poi la farina. Aggiungete il cioccolato tritato e le mele caramellate ormai fredde. Mescolate bene e versate negli stampini. Cuocete a 180 gradi per circa 25 minuti. Controllate la cottura che varia in base al forno.




24 gennaio 2017

Macaron salati per la sfida MTC n.62

Ecco la sfida nella sfida... i macaron salati. La seconda ricetta con cui partecipo alla sfida di MTChallenge è questa. Il tema della sfida è stato deciso dalla vincitrice del mese precedente, Ilaria. Sul suo blog, Soffici, trovate la ricetta che ho dovuto seguire pedissequamente per questa sfida. Visto che (per la sfida) i gusti dei due tipi di ripieni devono abbinarsi, non solo al gusto predominante dei gusci, quindi la mandorla, ma anche sposarsi bene tra loro, ho deciso per un abbinamento che adoro: salmone e cavolfiore. Il dolce del guscio si abbina benissimo al gusto salato delle creme. Contenta di questo risultato vi lascio la ricetta, spero che vi piaccia.

Ricetta di Pierre Hermé (per circa 32-35 macaron)

INGREDIENTI:

150 gr di zucchero al velo
150 gr di farina di mandorle
110 gr di albumi vecchi di almeno 3 giorni, divisi in due ciotole da 55g l’una
Coloranti alimentari in gel

Per lo sciroppo

150g zucchero semolato
50ml di acqua

PREPARAZIONE:

Tostate in forno, a 150 gradi la farina di mandorle per 10 minuti. Fatela raffreddare, mettetela nel mixer e frullatela con lo zucchero a velo, fino ad ottenere una farina molto fine. Passatela al setaccio, trasferitela in una ciotola ed aggiungete una dose di albume (55 gr) e qualche goccia di colorante, mescolando con una spatola fino ad amalgamare tutto. Mettete lo zucchero semolato e l'acqua in un pentolino ed accendete il fuoco, inserite il termometro e nel frattempo versate la seconda dose di albumi (55 gr) nella planetaria. Quando la temperatura dello sciroppo raggiunge i 115 gradi iniziate a montare gli albumi. Appena il termometro segna 118 gradi versate piano lo sciroppo sulla meringa che sta montando e fatela andare fino a che la temperatura si abbassa a 40 gradi, poi spegnete la planetaria. Incorporate ora una piccola dose di meringa all'impasto di mandorle e mescolate con una spatola in silicone. Mettete l'impasto in un sac a poche, fissate il foglio di carta forno ai 4 lati con un po' di impasto e formate i macaron. I miei sono del diametro di 3,5 cm. Lasciate riposare i macaron a temperatura ambiente fino a che, sfiorandoli con un dito, non attaccano. A seconda della temperatura ci vorranno da mezzora a 2 o 3 ore. In casa, a 20 gradi, i miei hanno riposato per un'ora. Infornate a 180 gradi (forno statico) per 2 minuti, per far formare il collarino, poi abbassate la temperatura a 140-150 gradi e continuate la cottura per 10-12 minuti. Le temperature e i tempi di cottura sono indicativi e dipendono dal proprio forno. Una volta cotti, fate scivolare il foglio dei macaron su un ripiano fino al completo raffreddamento. Staccate lentamente i macaron dalla carta forno e lasciate i gusci con la parte piatta rivolta verso l’alto. I macaron ora sono pronti per essere farciti o, come ho fatto io, congelati.


Per fare i macaron tutti della stessa misura ho usato il retro di una bocchetta per disegnare i cerchi sulla carta forno. Ricordatevi pero di girare il foglio per non mettere l'impasto sulla matita.

Passiamo ora alla farcitura:
Per l'MTChallenge ho dovuto realizzare due farcite diverse che si abbinassero bene, oltre al gusto dei macaron, anche tra di loro. Ho scelto di realizzare la prima farcitura formaggio caprino fresco e cavolfiore, la seconda salmone affumicato, paprika e robiola.

Per la crema al cavolfiore:

100 gr di caprino fresco
100 gr di cavolfiore
Sale
Pepe

Pulite e tagliate a cimette il cavolfiore, fatelo lessare, in acqua salata, per circa 6 minuti e scolatelo. Lavorate il caprino in una ciotola con sale e pepe, aggiungete il cavolfiore e frullate. Mettete la crema in una sac a poche e farcite i macaron.

Per la crema al salmone:

150 gr di robiola
30 gr di salmone affumicato
Paprika

Frullate tutti gli ingredienti, riempite una sac a poche e farcite i macaron.

Le fasi della lavorazione:

Per ottenere l'effetto marmorizzato ho messo delle gocce di colore contrastante sui gusci e li ho mischiati con uno stecchino.


Con questa ricetta partecipo alla sfida MTChallenge n.62

23 gennaio 2017

Macaron dolci per la sfida di MTC n.62

Da un po' di tempo mi frugava per la testa un'idea, iscrivermi all' MTChallenge e riuscire a portare a termine tutte le sfide mensili. Più che altro la considero una sfida con me stessa ma ecco la mia solita sfortuna... la mia prima sfida, quella di gennaio, è sui macaron! Dopo aver pensato diverse volte "ma chi me lo ha fatto fare" mi sono detta che, comunque, avrei tentato. Il tema della sfida è stato deciso dalla vincitrice del mese precedente, Ilaria. Sul suo blog, Soffici, trovate la ricetta che ho dovuto seguire pedissequamente per questa sfida. Il risultato mi ha sorpreso, mai avrei pensato di riuscire a fare dei macaron che non facessero pena! Contenta di questo risultato vi lascio la ricetta dei miei macaron dolci per questa sfida, spero che vi piaccia.


Ricetta di Pierre Hermé (per circa 32-35 macaron)

INGREDIENTI:

150 gr di zucchero al velo
150 gr di farina di mandorle
110 gr di albumi vecchi di almeno 3 giorni, divisi in due ciotole da 55g l’una
Coloranti alimentari in gel

Per lo sciroppo

150g zucchero semolato
50ml di acqua

PREPARAZIONE:

Tostate in forno, a 150 gradi la farina di mandorle per 10 minuti. Fatela raffreddare, mettetela nel mixer e frullatela con lo zucchero a velo, fino ad ottenere una farina molto fine. Passatela al setaccio, trasferitela in una ciotola ed aggiungete una dose di albume (55 gr) e qualche goccia di colorante, mescolando con una spatola fino ad amalgamare tutto. Mettete lo zucchero semolato e l'acqua in un pentolino ed accendete il fuoco, inserite il termometro e nel frattempo versate la seconda dose di albumi (55 gr) nella planetaria. Quando la temperatura dello sciroppo raggiunge i 115 gradi iniziate a montare velocemente gli albumi. Appena il termometro segna 118 gradi versate piano lo sciroppo sulla meringa che sta montando e fatela andare fino a che la temperatura si abbassa a 40 gradi, poi spegnete la planetaria. Incorporate ora una piccola dose di meringa all'impasto di mandorle e mescolate con una spatola in silicone. Mettete l'impasto in un sac a poche, fissate il foglio di carta forno ai 4 lati con un po' di impasto e formate i macaron. I miei sono del diametro di 3,5 cm. Lasciate riposare i macaron a temperatura ambiente fino a che, sfiorandoli con un dito, non si attaccano. A seconda della temperatura ci vorranno da mezzora a 2 o 3 ore. In casa, a 20 gradi, i miei hanno riposato per un'ora. Infornate a 180 gradi (forno statico) per 2 minuti, per far formare il collarino, poi abbassate la temperatura a 140-150 gradi e continuate la cottura per 10-12 minuti. Le temperature e i tempi di cottura sono indicativi e dipendono dal proprio forno. Una volta cotti, fate scivolare il foglio dei macaron su un ripiano fino al completo raffreddamento. Staccate lentamente i macaron dalla carta forno e lasciate i gusci con la parte piatta rivolta verso l’alto. I macaron ora sono pronti per essere farciti o, come ho fatto io, congelati.
Per fare i macaron tutti della stessa misura ho usato il retro di una bocchetta per disegnare i cerchi sulla carta forno. Ricordatevi pero di girare il foglio per non mettere l'impasto sulla matita.

Passiamo ora alla farcitura:
Per l'MTChallenge ho dovuto realizzare due farciture diverse che si abbinassero bene, oltre al gusto dei macaron, anche tra di loro. Ho scelto di realizzare la prima farcitura formaggio spalmabile e datteri, la seconda mascarpone, noci e pinoli.

Crema di formaggio spalmabile e datteri:

150 gr di formaggio spalmabile
2 cucchiai di zucchero a velo
5 datteri

Tagliate i datteri a pezzettini. Lavorate il formaggio con o zucchero a velo e mettetelo in una sac a poche. Spremetelo su un guscio, aggiungete i pezzettini di datteri e coprite con un altro guscio schiacciando leggermente. Aggiungete altri datteri sul lato della crema.

Crema di mascarpone alle noci e pinoli:

150 gr di mascarpone
3 noci
10 pinoli
Colorante giallo

Mettete nel mixer il mascarpone, le noci e i pinoli. Frullate tutto e aggiungete 1 o 2 gocce di colorante. Riempite una sac a poche e farcite i gusci con la crema.

Le fasi della lavorazione:
Per la decorazione ho messo delle gocce di impasto rosa sui macaron verdi e con uno stecchino ho tirato l'impasto, dandogli la forma del cuore.

Con questa ricetta partecipo alla sfida MTChallenge n:62

18 gennaio 2017

Risotto con Taleggio e Pistacchi di Bronte

Quando penso a un primo piatto invernale mi viene in mente il risotto. In questo caso ho abbinato il sapore forte di un formaggio che amo particolarmente, il taleggio, al gusto dei pistacchi. Il risultato è stato ottimo. Vi lascio la ricetta del mio Risotto con Taleggio e Pistacchi di Bronte, spero che vi piaccia.

INGREDIENTI:

320 gr di riso carnaroli
100 gr di taleggio
1/2 bicchiere di vino bianco

10 pistacchi di Bronte
1 scalognoBrodo vegetale (con il mio dado fatto in casa)
Olio evo

PREPARAZIONE:

Scaldate un filo d'olio in un tegame, tritate lo scalogno e fatelo soffriggere lentamente  Unite il riso fatelo tostare per un paio di minuti, sfumate poi con il vino bianco, facendolo evaporare. Aggiungete un po' di brodo alla volta senza fare asciugare troppo il riso e mescolate. Sgusciate e tritate i pistacchi, tenendoli da parte. A cottura ultimata spegnete il fuoco, aggiungete il taleggio a pezzi e mantecate il risotto. Impiattate e aggiungete i pistacchi tritati. Servite subito.





14 gennaio 2017

Zuppa di Cavolo Nero, Orzo perlato e Lenticchie

In inverno preparo volentieri zuppe di ogni tipo e una cosa che in casa nostra non manca mai sono i legumi e i cereali. Mi piace usare entrambi ed aggiungo sempre altre verdure per rendere gustoso il piatto. Stavolta ho usato le lenticchie e l'orzo che ho trovato in uno dei cesti che ci hanno regalato per Natale. Ne è venuta fuori una zuppa deliziosa! Vi lascio la ricetta, spero che vi piaccia.

INGREDIENTI:

300 gr di cavolo nero
100 gr di orzo perlato
100 gr di lenticchie rosse decorticate
2 carote
1 patata
1 gambo di sedano
1/2 cipolla
5 bicchieri d'acqua
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
Alloro
Timo
Olio evo
Sale
Pepe

Per insaporire:

Dado vegetale fatto in casa

PREPARAZIONE:

Tagliate le carote, il sedano, la cipolla e fateli soffriggere con un filo d'olio nella pentola a pressione. Pulite e tagliate a pezzi la patata e il cavolo nero, aggiungeteli alle verdure, unite l'orzo e l'acqua, il concentrato di pomodoro e chiudete la pentola. Cuocete per 10 minuti dal fischio, dopodiché fate uscire il vapore e aprite la pentola. Aggiungete le lenticchie, il dado, l'alloro e il timo, chiudete la pentola e cuocete per altri 10 minuti dal fischio. Fate uscire il vapore, regolate di sale, pepe e mettete un filo d'olio. Servite calda.

Se non usate la pentola a pressione aumentate i tempi di cottura.


Con questa ricetta partecipo, fuori concorso, al contest: MEAT FREE CONTEST ideato da "una mamma che cucina" ed ospitato dal blog "Le mie ricette collaudate"

12 gennaio 2017

Tartufi di Panettone al Cocco

Il panettone è uno dei pochi dolci che in casa nostra non va per la maggiore. Non lo compriamo mai ma, nonostante tutto, ogni anno ce lo ritroviamo in casa perchè nella ditta dove lavora mio marito, lo mettono sempre nel cesto di Natale, come è giusto che sia... Se vi è avanzato e volete un'idea su come utilizzarlo, anche quando diventa meno soffice, provate questi tartufi. Oltre ad essere ottimi sono veloci da fare e carini da presentare. Vi lascio la mia ricetta, spero che vi piaccia.

INGREDIENTI:

200 gr di panettone senza canditi
70 gr di cioccolato fondente
1 cucchiaio di crema spalmabile al cocco (sostituibile con Nutella)
2 cucchiai di latte intero
2 cucchiai di cocco rapè

PREPARAZIONE:

Fate a pezzi piccoli il panettone e mettetelo in una ciotola con il latte e la crema spalmabile. Mescolate bene con un cucchiaio fino ad ottenere un composto leggermente appiccicoso. Fate fondere il cioccolato e versatelo sopra, amalgamando con la mano, come quando fate le polpette. Formate i tartufi e rotolateli nel cocco rapè. Fate riposare in frigo per almeno 20 minuti e servite.

Con questa ricetta partecipo, fuori concorso, al contest: MEAT FREE CONTEST ideato da "una mamma che cucina" ed ospitato dal blog "Le mie ricette collaudate"