31 dicembre 2017

Meat Free Contest Novembre-Dicembre. La ricetta vincente è...

Spero che abbiate passato un sereno Natale, noi abbiamo avuto dei contrattempi ma tutto si sta risolvendo, ed eccoci arrivati anche alla fine dell'anno e alla fine di un'altra tappa del contest.
Il Meat Free Contest con tema "le spezie" ospitato da Dolce Forno è terminato ed aspetta un nuovo inizio.


Le ricette finaliste, scelte da Sandra sono state:


A proposito di zucca di Rosso Melograno

Cous cous con bietole, salsa di ceci e cialda di La Cipolla Bionda

Risotto con zafferano e nocciole di Una americana tra gli orsi

Sono tutte ricette molto appetitose ma una in particolare ha catturato la mia attenzione sia per gli ingredienti scelti che per la presentazione...
Il prossimo blog ad ospitare il contest sarà:

Rosso melograno! Ci vediamo lì nei prossimi giorni per scoprire il nuovo tema ed eventuali restrizioni della prossima tappa. 
Buon anno a tutti, a presto!

29 dicembre 2017

Alberelli di sfoglia al Salmone


Gli alberelli di pasta sfoglia al salmone sono uno dei piatti che ho servito per il pranzo di Natale. Quest'anno mi sono occupata di stuzzichini e antipasti che sono la portata che preferisco. Pianifico sempre con largo anticipo ciò che devo cucinare, cercando di variare ingredienti e preparazioni, trovo che non sia per niente piacevole ritrovarsi a mangiare 10 antipasti diversi ma simili, a base di pasta sfoglia, pane, salatini e pizzette... Per questo motivo, oltre a questi alberelli al salmone, ho servito tra le altre cose dei bocconcini di caprino alle erbe, le tartine in gelatina, gli involtini di prugne e bacon, e l'insalata di mare.
Il salmone è un ingrediente che non può mancare sulle tavole delle feste ed ecco allora questa ricetta sfiziosa per un antipasto goloso.



19 dicembre 2017

Salatini al Caprino e Noci


Un'idea veloce per gli aperitivi sono questi salatini, che si possono anche preparare in anticipo e congelare da crudi, per cuocerli quando vi servono. Il ripieno è molto gustoso grazie al formaggio di capra, se preferite un gusto più neutro usate invece dei caprini di latte vaccino.
Vi lascio la ricetta, spero che vi piaccia.

INGREDIENTI per 12 salatini:

1 rotolo di pasta sfoglia tonda (io l'ho fatta in casa con questa ricetta)
200 gr di caprino di capra
10 noci
Semi di sesamo neri

PREPARAZIONE:

Schiacciate le noci e tritatele grossolanamente, stendete la pasta sfoglia e tagliatela a croce, dividendola in 4. Dividete ogni quarto in 3, per ottenere 12 triangoli. Sul lato corto di ogni spicchio mettete un cucchiaino di formaggio caprino e della granella di noci, spennellate i bordi con dell'acqua ed arrotolate la sfoglia arrivando fino alla punta, chiudendo le due estremità. Cospargete con i semi di sesamo e cuocere in forno già caldo a 180 gradi per circa 20 minuti.

18 dicembre 2017

Biscotti farciti alla Nutella



INGREDIENTI:

250 gr di farina 0
125 gr di burro
125 gr di zucchero semolato
1 uovo
1 tuorlo
1 pizzico di sale

Per la farcitura:

Crema di nocciole

PREPARAZIONE:

Lavorate a mano, o in planetaria, lo zucchero, il burro, le uova e il sale. Aggiungete in ultimo la farina e amalgamate fino ad ottenere un panetto liscio. Avvolgetelo nella pellicola, schiacciatelo leggermente e fatelo riposare in frigo per almeno 20 minuti. Stendete la pasta frolla e ricavatene tanti dischetti. Sulla metà praticate dei buchi con un piccolo tagliabiscotti ed infornate in forno già caldo a 180 gradi per circa 20 minuti. Fate raffreddare completamente i biscotti prima di farcirli. Mettete un cucchiaino di crema alle nocciole sui biscotti senza buco e copriteli con l'altra metà.

15 dicembre 2017

Focaccia Dolce










La focaccia dolce è una merenda che incontra i gusti di tutti, semplice e buonissima. Questa è la versione classica che potete arricchire anche con gocce di cioccolato o uvetta.
Vi lascio la ricetta, spero che vi piaccia.

INGREDIENTI per 2 teglie tonde di circa 26 cm:

Per la focaccia dolce:

500 gr di farina tipo 0
150 ml di latte intero
150 ml di acqua tiepida
2 cucchiai di zucchero
1 bustina di lievito di birra secco
1 pizzico di sale

Per la finitura:

50 gr di olio
50 gr di acqua
3 cucchiai di zucchero

PREPARAZIONE:

Impastate (a mano o in planetaria) tutti gli ingredienti per circa 10 minuti, fino ad ottenere un panetto omogeneo. Fatelo lievitare per circa 1 ora, dividetelo a metà e stendete l'impasto. Adagiate la focaccia nelle teglie leggermente unte e bucherellate l'impasto con la punta delle dita. Spennellate con un'emulsione di olio e acqua e cospargete con lo zucchero. Fate lievitare altri 40 minuti e cuocete in forno statico, preriscaldato a 180 gradi per circa 25 minuti. Controllate la cottura e fate raffreddare completamente prima di servire. A piacere aggiungete altro zucchero sulla superficie.

14 dicembre 2017

L'avvento del Trifle per l'MTC. Gordon's Christmas Trifle


Conoscete i trifle? Sono dei dolci al cucchiaio inglesi, fatti a strati, che alternano crema e pan di spagna o frutta. Sono molto scenografici, facili da realizzare e, in questo caso, sono l'ideale per riciclare gli avanzi di pandoro o panettone! Solitamente i trifle si servono in una grossa coppa di vetro, io invece, presa dalla mia vena romantica, ho preferito metterlo nei barattoli facendo due porzioni in una, l'idea è quella di mangiarlo in coppia, dividendolo come due innamorati.
Ma torniamo ai trifle... per questo mese li abbiamo realizzati al club del 27. 


13 dicembre 2017

Filoncini al Sesamo e semi di Chia





Ormai è risaputo, la macchina del pane non la mollo più, e pensare che è rimasta per anni abbandonata in un mobile in taverna... Ancora non conoscevo la comodità del suo utilizzo, basta mettere dentro gli ingredienti, scegliere il programma adatto e il gioco è fatto! Non rimane che sfornare la pagnotta e farla raffreddare. Io invece, dopo la lievitazione, ho formato questi filoncini al sesamo e semi di chia e li ho cotti in forno. Scegliete voi il metodo che preferite.
Vi lascio la ricetta, spero che vi piaccia.

INGREDIENTI:

410 gr di farina tipo 1
250 gr di acqua
6 gr di zucchero
6 gr di olio evo
7 gr di sale
5 gr di lievito di birra secco
3 cucchiai di semi di sesamo
2 cucchiai di semi di chia

PREPARAZIONE:

Mettete nel cestello della macchina del pane prima i liquidi, quindi l'acqua e l'olio, poi aggiungete il lievito, la farina, il sale, lo zucchero e i semi di chia. Avviate il programma 8 (impasto e lievitazione) e nel frattempo tostate i semi di sesamo in una padella antiaderente. Muoveteli spesso per non farli bruciare e quando prendono un po' di colore spegnete il fuoco e fateli raffreddare per un minuto. Aggiungeteli all'impasto del pane mentre la macchina sta ancora lavorando e fate terminare il programma. Togliete il cestello dalla macchina, estraete il pane e senza maneggiarlo troppo tagliatelo a strisce.


Formate i filoncini e metteteli su una teglia, praticate un taglio per il lungo e lasciate riposare per altri 30 minuti.

Accendete il forno statico a 200 gradi, quando raggiunge la temperatura mettete dentro una teglia con un po' d'acqua, quindi infornate i filoncini. L'acqua serve a mantenere l'umidità nel forno, evitando che la crosta del pane si secchi subito bloccandone la lievitazione. Dopo circa 15 minuti abbassate la temperatura a 180 gradi e completate la cottura per altri 25 minuti. Verificate il grado di cottura, estraete i filoncini dal forno ed appoggiateli su una gratella a raffreddare.

Plumcake al torrone con Cocco e Lime

Fare questo plumcake è la soluzione ideale per consumare il torrone che c'era nel cesto natalizio. Si, perché ogni anno, immancabilmente, ne arriva uno ma nessuno lo mangia, è troppo dolce per i nostri gusti ed ecco che mi è venuta un'idea: usarlo in una torta.
Vi lascio la ricetta del plumcake al torrone con cocco e lime, spero che vi piaccia.

INGREDIENTI:

210 gr di farina 1
150 gr di zucchero semolato
30 gr di maizena
40 gr di cocco rapè
80 gr di olio di semi
125 gr di yogurt intero
3 uova
70 gr di torrone morbido
1/2 bustina di lievito (8 gr)
Il succo di 1/2 lime
1 pizzico di sale

PREPARAZIONE:

Montate lo zucchero con le uova, poi aggiungete lo yogurt e l'olio. Tagliate a pezzettini il torrone e mettetelo nell'impasto, unite il succo di lime, il cocco rapè, il sale e mescolate. Setacciate la farina, il lievito e la maizena, versateli nel composto e amalgamate per bene. Versatelo in uno stampo da plumcake imburrato e infarinato e cuocete la torta per 40 minuti circa a 180 gradi. Controllate la cottura che può variare in base al forno e fate raffreddare prima di servire.

12 dicembre 2017

Panini alle Noci con MDP

Mi piace preparare il pane in casa, mi piace sentire quel profumo che esce dal forno e mi piace il rumore del coltello quando taglio la pagnotta croccante. Ultimamente uso spesso la macchina del pane con la funzione di impasto e lievitazione perchè la temperatura in casa non è altissima, e con l'aiuto della macchina l'impasto lievita alla perfezione.
Vi lascio la ricetta dei panini alle noci, spero che vi piaccia.

INGREDIENTI:

410 gr di farina tipo 1
245 gr di acqua
6 gr di zucchero
6 gr di olio evo
7 gr di sale
5 gr di lievito di birra secco
8 noci

PREPARAZIONE:

Mettete nel cestello della macchina del pane prima i liquidi, quindi l'acqua e l'olio, poi aggiungete la farina, il sale, lo zucchero e il lievito. Azionate la macchina usando il programma 8 (impasto e lievitazione) e nel frattempo aprite le noci. Dopo circa 5 minuti, mentre sta ancora impastando,  aggiungetele all'impasto e fate terminare il programma. Togliete dal cestello la pasta lievitata e senza maneggiarla troppo tagliatela in tre. Formate i panini e metteteli su una teglia, praticate dei tagli trasversali e lasciate riposare per altri 30 minuti.
Accendete il forno statico a 200 gradi, quando raggiunge la temperatura mettete dentro una teglia con un po' d'acqua, quindi infornate i panini. L'acqua serve a mantenere l'umidità nel forno, evitando che la crosta del pane si secchi subito bloccandone la lievitazione. Dopo circa 15 minuti abbassate la temperatura a 180 gradi e completate la cottura per altri 35 minuti. Verificate la cottura, estraete i panini dal forno ed appoggiateli su una gratella a raffreddare.

06 dicembre 2017

Confettura di Cachi allo Zenzero


A Natale preparo sempre dei regalini fatti in casa e quest'anno ho optato per delle confetture. Quella che vi propongo oggi è veramente deliziosa, è una confettura di cachi allo zenzero. Per prepararla ho usato l'estrattore, in questo modo ho eliminato i filamenti dei cachi, ottenendo una confettura liscia e senza pezzi di frutta. Se preferite una confettura più rustica potete semplicemente togliere la pellicina dei cachi e farli a pezzi.
Vi lascio la ricetta, spero che vi piaccia.

INGREDIENTI:

1 kg di polpa di cachi
500 gr di zucchero
1 pezzettino di zenzero (circa 2 cm)
1 busta di pectina 2:1

PREPARAZIONE:

Montate sull'estrattore il filtro a fori grandi (per frullati). Togliete il picciolo ai cachi, tagliateli in 4 e metteteli nell'estrattore, insieme allo zenzero sbucciato. Pesate 1 kg di purea ottenuta e mettetela in una pentola con lo zucchero e la pectina. Fate bollire per 5 minuti mescolando ed invasate la confettura in barattoli precedentemente sterilizzati.

COME STERILIZZARE I VASETTI:

Mettete i vasetti di vetro e i tappi in forno a 120 gradi per almeno 10 minuti. Spegnete il forno e lasciateli dentro altri 10 minuti. Tirateli fuori, riempiteli con la confettura, chiudete bene i tappi e capovolgeteli.

Oppure:

Mettete i vasetti di vetro e i tappi in una pentola con acqua bollente per 10 minuti. Toglieteli con delle pinze e metteteli a scolare su un canovaccio pulito. Quando saranno asciutti riempiteli con la confettura, chiudete bene i tappi e capovolgeteli.


Con questa ricetta partecipo (ovviamente fuori concorso) al Meat Free Contest ospitato da Sandra che ha come tema le spezie. 

05 dicembre 2017

Alberello di sfoglia con Pomodori secchi e Olive

Siamo quasi a Natale ed ecco un'idea per portare in tavola qualcosa di diverso dai soliti salatini, gli ingredienti potranno essere quelli che preferite.



26 novembre 2017

Crema Tropicale


INGREDIENTI:

250 ml di latte intero
3 tuorli
60 gr di zucchero semolato
25 gr di maizena
4 cucchiai di confettura di mango
1 lime spremuto

PREPARAZIONE:

Scaldate il latte in un pentolino (Fig. 1). In una ciotola mischiate i tuorli e lo zucchero fino ad ottenere una crema, (Fig. 2) aggiungete la maizena e continuate a mescolate (Fig. 3 e 4). Quando il latte è caldo versatene metà sulle uova, mescolate e rimettete tutto nel pentolino con il resto del latte (Fig. 5). Mescolate finche la crema si addensa, ci vorrà pochissimo, ed immergete il pentolino nell'acqua fredda per raffreddare velocemente la crema (Fig. 6).
Mettete la crema in una ciotola, coprite con pellicola a contatto e fatela raffreddare completamente. Aggiungete il lime e la confettura di mango, mescolate bene e passate al setaccio per eliminare le eventuali parti fibrose del mango.

25 novembre 2017

Confettura di Uva fragola con Estrattore


Mi piace molto preparare le confetture e a parenti e amici piace riceverle. Per questo motivo ne devo fare tante diverse, a Natale in questo modo faccio dei regali utili e graditi. Quest'anno sotto l'albero qualcuno troverà delle confezioni di confetture miste, tra le quali ci saranno anche questa di uva fragola, che ha un gusto particolare. Per facilitarmi il lavoro ho usato l'estrattore, se non lo avete basterà passare la confettura in un passaverdure per togliere i semini e le bucce.
Vi lascio la ricetta della confettura all'uva fragola, spero che vi piaccia.

INGREDIENTI:

1kg di uva fragola
500 gr di zucchero
1 mela

PREPARAZIONE:

Lavate la mela e l'uva e staccate gli acini dal raspo. Tagliate la mela e, senza sbucciarla, inseritela nell'estrattore. Recuperate la polpa e mettetela in una pentola capiente. Mettete da parte il succo di mela, potrete berlo o usarlo per un'altra ricetta, come il succo di mela e cachi.
Estraete ora il succo d'uva e mettetelo, insieme allo zucchero, nella pentola con la mela. Accendete il fuoco e mescolate, lasciando cuocere per circa 40 minuti. La confettura di uva fragola  si sarà leggermente addensata ma sarà ancora piuttosto liquida, si addenserà una volta raffreddata. Mettetela quando è ancora bollente, nei barattoli precedentemente sterilizzati e fateli raffreddare capovolti. Riponete in un luogo buio e consumate la confettura dopo almeno 15 giorni.

COME STERILIZZARE I VASETTI:

Mettete i vasetti di vetro e i tappi in una pentola con acqua bollente per 10 minuti. Toglieteli con delle pinze e metteteli a scolare su un canovaccio pulito. Quando saranno asciutti riempiteli con la confettura, chiudete bene i tappi e capovolgeteli.

Oppure:


Mettete i vasetti di vetro e i tappi in forno a 120 gradi per almeno 10 minuti. Spegnete il forno e lasciateli dentro altri 10 minuti. Tirateli fuori, riempiteli con la confettura, chiudete bene i tappi e capovolgeteli.

24 novembre 2017

Sfogliette ai Cachi

Eccomi con la mia  seconda ricetta per la rubrica Al km 0, uno spazio virtuale creato da SimonaCarla e Consuelo, che tratta di ricette realizzate con prodotti di stagione, appunto a km 0 e del territorio. Il tema di questa uscita è "a tutto forno" ed io ho preparato queste sfogliette ai cachi. Un dolce semplice che ho realizzato con la pasta sfoglia fatta in casa ma, se preferite, potete usarne una già pronta. Devo però avvisarvi che tra le due preparazioni non c'e paragone... almeno una volta provate a fare la sfoglia in casa e non ve ne pentirete!

22 novembre 2017

Succo di Mele, Cachi e Carote

Nei miei succhi le carote non mancano quasi mai, sono ricche di vitamina C, vitamine del gruppo B, vitamina A, e di sali minerali. Il succo mescolato a quello di altra frutta è buonissimo. Oggi lo abbiamo bevuto cosi, con mele e cachi. 

INGREDIENTI per 2 persone:

1 mela
2 cachi
2 carote

PREPARAZIONE:

Lavate gli ingredienti, raschiate le carote e fatele e pezzetti, insieme alla mela. Tagliate in 4 i cachi ed inserite nell'estrattore la frutta, alternando i vari tipi. Mescolate il succo e, se non lo bevete subito, conservatelo in frigo in una bottiglia di vetro con il tappo, per un massimo di 24 ore.

10 novembre 2017

Spatzle alla barbabietola con Emmentaler e Speck


Gli spazle sono un primo piatto ricco, da condire con tanto burro fuso e pancetta e solitamente si fanno verdi, aggiungendo spinaci all'impasto. Io invece ho pensato di alleggerirli un po' e farli con un prodotto del mio territorio che ho comprato a km 0: la barbabietola rossa. E' un alimento ricco di sostanze benefiche per l'organismo come sali minerali, vitamine del gruppo B e C, fibre e antiossidanti. A casa nostra sono quasi sempre presenti e ne consumiamo molte, sia crude che cotte.
Questo mese partecipo come ospite alla rubrica Al km 0. E' uno spazio virtuale creato da Simona, Carla e Consuelo, che tratta di ricette realizzate con prodotti di stagione, appunto a km 0 e del territorio, e con un occhio di riguardo anche alla salute. A Novembre ci saranno due uscite, per quanto riguarda questa, che è la prima, il tema è "i piatti antifreddo" ed io ho preparato questi spatzle per il pranzo. Per la seconda uscita non vi anticipo niente, seguitemi per scoprirlo!
Vi lascio la ricetta degli Spatzle alla barbabietola con emmentaler e speck, spero che vi piacciano.

INGREDIENTI per 4 persone:

Per gli spatzle:

200 gr di barbabietola già cotta
200 gr di farina tipo 1
2 uova
90 gr di acqua
Sale

Per il condimento:

100 gr di Emmental
100 gr di speck affettato
1 noce di burro
1 filo d'olio evo

PREPARAZIONE:

Mettete in un mixer la barbabietola, l'acqua, le uova e frullate. Aggiungete la farina, il pizzico di sale e frullate nuovamente. Portate a bollore in una pentola dell'acqua salata e nel frattempo preparate il condimento.
Tagliate lo speck a listarelle e mettetelo a rosolare in una padella con il burro, l'olio e spegnete il fuoco.
Quando l'acqua bolle appoggiate sulla pentola l'attrezzo per fare gli spatzle e riempitelo con un po' di composto. Muovete il contenitore avanti e indietro per fare cadere nell'acqua gli gnocchetti, e continuate fino a terminare il composto. Quando gli spatzle salgono in superficie sono cotti, quindi scolateli con una schiumaiola e trasferiteli nella padella col condimento, aggiungete l'emmentaler tagliato a dadini e spegnete il fuoco. Saltate gli spatzle per amalgamare gli ingredienti e sciogliere il formaggio. Servite subito.

Queste sono le nostre proposte che hanno come tema i piatti antifreddo:

Pranzo da me: Spatzle alla barbabietola con Emmentaler e Speck
Merenda da Carla: Torta di pane al cioccolato





02 novembre 2017

Meat Free Contest Settembre-Ottobre. La ricetta vincente è...


Siamo a Novembre, è già passato un anno da quando ho ideato il Meat Free Contest ed è giunto il momento di decretare la ricetta vincitrice... il tempo vola!
Per quanto riguarda la tappa appena conclusa è stata ospitata da I biscotti della zia. Il tema scelto da lei, i cereali fantasia, mi è piaciuto molto, le ricette erano interessanti e mi hanno dato belle idee, spero che anche a voi sia piaciuto. Se non conoscete questo contest vi invito a leggere il regolamento e a partecipare.


Le ricette finaliste della tappa appena conclusa, scelte da Consuelo, sono state:

Tortino di riso venere con tartare di salmone e mango di Sfizi e capricci...by Lauretta


Biscotti ripieni di fichi di Senza è buono


Come sempre è stata dura decretare il vincitore...

Tra le 3 quella che ho scelto è :
la Torta di mele vegan cotta in padella di Sandra, del blog Dolce Forno.

Mi piace questa torta perchè è semplice ma particolare nella cottura. Proverò di sicuro a replicarla, tra l'altro mi è venuta voglia di mangiarla appena ho visto la foto, che posso farci, sono una golosa...

Sarà quindi il suo blog ad ospitare la nuova tappa del contest. E allora sbizzarritevi con le ricette perché è già tempo di testare nuovi piatti in vista del Natale!

Ci vediamo quindi da Sandra nei prossimi giorni per scoprire le variazioni sul tema o restrizioni che vorrà applicare. A presto, non mancate!

27 ottobre 2017

I miei Bourekas per il club del 27

Questi sono gli stuzzichini che mi piacciono, semplici ma buoni, talmente buoni che sono entrati nella top ten dei miei antipasti per il pranzo di Natale. Per questo Club del 27 ho replicato la ricetta di Elisa, che faceva parte del Tema MTC sulle sfoglie. Se volete fare un giro intorno al mondo per conoscere ricette dolci e salate con vari tipi di pasta sfoglia date un'occhiata a: Sfogliamo l'atlante, trovate tutte le ricette partecipanti al Club del 27 di questo mese.
Per realizzare questi Bourekas ho usato la pasta sfoglia fatta in casa ma se preferite, per comodità, potete acquistarla già fatta. Il ripieno di Elisa prevedeva ricotta e feta che ho sostituito con formaggio spalmabile e brie per andare incontro ai gusti di mio marito, ogni tanto gli uomini bisogna pur accontentarli!
Vi lascio la ricetta, spero che vi piaccia.

INGREDIENTI:

250 gr di pasta sfoglia

Per il ripieno:

160 gr di formaggio spalmabile
80 gr di brie
80 gr di parmigiano grattugiato
1 tuorlo

Per la finitura:

1 uovo
Semi di sesamo neri

PREPARAZIONE:

Per preparare la farcia schiacciate con una forchetta il brie ed amalgamatelo agli altri ingredienti del ripieno. Tirate la sfoglia dello spessore di 3-4 millimetri e tagliatela a quadrati di 12 centimetri di lato. Farciteli con un cucchiaio di ripieno, ripiegate i quadrati a metà formando dei triangoli e chiudete bene i bordi con i rebbi di una forchetta. Spennellateli con l'uovo sbattuto e fateci aderire i semi di sesamo. Infornate a 185 gradi, in forno ventilato, per circa 30 minuti.











25 ottobre 2017

Crostata di verdure e Brie in guscio di Cous Cous senza glutine

Ho utilizzato il cous cous di mais e riso per preparare questa crostata senza glutine, piena di verdure colorate. L'idea mi è subito piaciuta, l'ho presa dalle crostatine di cous cous di Elena e l'ho modificata secondo le mie esigenze. Dovendo fare una crostata senza glutine ho optato per un cous cous di mais e riso ma potete usare quello che più vi piace. Questo è molto buono, ricorda il gusto della polenta.


22 ottobre 2017

Cannoncini alla crema


I cannoncini sono uno di quei dolci senza tempo che mai avrei creduto di essere in grado di fare ma che grazie a Francesca del blog 121 gradi ho dovuto preparare. E anche se sembra ironico io voglio veramente ringraziarla, perché se non fosse stato per lei, che ha deciso la nuova sfida di MTChallenge, i cannoncini appunto, probabilmente non li avrei mai fatti, e non avrei mai scoperto che fare la pasta sfoglia non era così difficile come pensavo.
La parte difficile di questa sfida, per me, è dedicare a qualcuno questi cannoncini, come richiesto da Francesca, mettendoci del sentimento, perchè l’anima è uno degli ingredienti fondamentali di questa sfida.
Per me è difficile perché non vorrei scrivere certe cose pubblicamente... Ebbene, io mi tengo sempre tutto dentro, ma stavolta no! Stavolta vorrei esternare i miei sentimenti e parlare di una persona che purtroppo non c'è più ma che nella mia vita è stata fondamentale...
Il mio adorato papà.
L'idea di dedicarli a lui mi è venuta subito, perché sono legati ad un ricordo della mia infanzia ma, avevo un dubbio... Vi racconto come è andata: mentre impastavo la pasta sfoglia, come al solito, ascoltavo la musica cantando. Una playlist che spazia da Ozzy Osbourne a Mia Martini, passando dall'Epic Metal alla musica Dance anni 90... insomma un "mischione" di tutto un po'. Ad un certo punto mi soffermo a pensare se non sarebbe stato strano fare una dedica ad una persona che non c'è più, quando inizia una canzone... E' una canzone particolare, che facevo ascoltare a mio papà quando era all'hospice ed era tra le sue preferite. E cosi, trattenendo a stento le lacrime ho capito che li avrei dedicati a lui ed ho finito (cantando) di preparare la mia sfoglia.
Quando ero piccola, capitava che lui mi portasse in pasticceria. Non era come adesso, una volta i pasticcini si compravano raramente e forse anche per questo erano un po' speciali. Ci andavamo sempre il giorno di Natale, qualche volta anche la domenica, ed io ammiravo quei piccolissimi dolcetti nel banco frigo. Tanti tipi diversi, tutti allineati perfettamente, erano bellissimi! I miei preferiti erano i cannoncini ed anche quando li prendeva senza di me non mancavano mai sul nostro piccolo vassoio.

Ecco, a lui vorrei dedicare i miei cannoncini.
A lui, che per me avrebbe voluto grandi cose, vorrei dire che quelle grandi cose non le ho fatte ma che sono una persona semplice, contenta di ciò che ha, perché nella vita, come mi ha insegnato lui, bisogna imparare anche ad accontentarsi.
Vorrei dirgli che con questi cannoncini, che mai avrei creduto di saper realizzare, mi sono messa alla prova e mi ha fatto piacere ripensare a quei momenti.

La parte difficile per me è finita e ricomincio a parlare di cucina.
La sfida sui cannoncini prevedeva due gusti diversi. Io, che adoro le creme dolci con una punta di acidità, ho deciso di abbinare lime e limone a 2 diverse confetture fatte in casa. Per restare nel nostro territorio ho preparato una crema con il limone e la mia confettura di more di gelso nere raccolte sotto casa e, per la seconda farcitura, ho fatto un viaggio ai tropici, con una crema al lime e la mia confettura di mango. Ho usato la farina tipo 1 perché non amo le farine troppo raffinate.
Ora vi lascio la ricetta dei miei cannoncini alla crema e spero che vi piaccia.

INGREDIENTI per la pasta sfoglia:

per il panetto:

350 gr burro freddo
150 gr di farina tipo 1

per il pastello:

350 gr farina tipo 1
150 gr burro freddo
20 gr sale
Acqua fredda gr 110

PROCEDIMENTO:

Iniziate a preparare il panetto mettendo la farina e il burro a pezzetti nella planetaria. Impastate non troppo a lungo usando la foglia, fino ad ottenere un impasto omogeneo ma ancora plastico. Date al panetto una forma rettangolare, avvolgetelo nella pellicola e riponetelo in frigo per un'ora e mezza. Nel frattempo preparate il pastello. Mettete nella planetaria il burro a pezzetti, la farina e l'acqua, nella quale avrete disciolto il sale. Lavorate con il gancio per breve tempo, fino ad ottenere un impasto abbastanza omogeneo, dategli una forma rettangolare, avvolgetelo nella pellicola e mettetelo in frigo per 30 minuti. Trascorso questo tempo stendetelo con il mattarello cercando di dargli una forma rettangolare. Durante tutta la lavorazione mantenete la forma il più regolare possibile e spolverate di farina il matterello e il piano per evitare che la pasta si attacchi.
Stendete la pasta dello spessore di 1 cm e stendete anche il panetto freddo, disponendolo tra due fogli di carta forno, e dandogli inizialmente dei colpi con il mattarello fino ad abbassarlo e poi con il mattarello in maniera classica, fino a che non è della solita altezza del pastello ma di metà lunghezza, in modo tale che una volta poggiato nella parte centrale della pasta sia possibile ricoprirlo con i due lembi di pasta, tirandoli verso il centro.

A questo punto mantenendo i lati aperti in alto e in basso eseguite il primo giro di pieghe a 3, portando la parte alta verso il centro e ricoprendola con quella in basso in modo tale da ottenere tre strati di pasta sovrapposti e stendete la pasta. Subito dopo fate la prima piega a quattro.  Rivoltate il lato inferiore e quello superiore verso il centro e poi chiudete a libro la pasta, in modo tale da ottenere quattro strati. Mettete in frigorifero a riposare per 45 minuti circa. Una volta ripreso l'impasto stendetelo, sempre in forma di rettangolo. La pasta sfoglia si stende sempre nel solito verso, mantenendo il lati aperti sempre in alto e in basso e lavorando il più possibile in verticale, aggiustando via via in orizzontale.
A questo punto eseguite tutti i giri di pieghe, sono ancora 4 in totale, 2 a 3 e 2 a 4, alternandoli e intervallandoli dopo ogni giro con riposi in frigo di 20-30 minuti.
Una volta eseguiti tutti i giri fate riposare la vostra sfoglia in frigo, per minimo un'ora, io l'ho lasciata tutta la notte.



Se volete dei chiarimenti sui giri di pieghe e altro leggete: 

Pasta sfoglia



Questo è il risultato finale

Per le creme ho fatto una base di crema pasticciera, l'ho divisa in due ciotole e aromatizzate.

INGREDIENTI per la crema base:

250 ml di latte intero
3 tuorli
60 gr di zucchero semolato
25 gr di maizena

PREPARAZIONE:

Scaldate il latte in un pentolino. In una ciotola mischiate i tuorli e la farina fino ad ottenere una crema, aggiungete la maizena e continuate a mescolate. Quando il latte è caldo versatene metà sulle uova, mescolate e rimettete tutto nel pentolino con il resto del latte. mescolate finche la crema si addensa, ci vorrà pochissimo. Dividetele la crema in due ciotole, coprite con pellicola a contatto e fate raffreddare.

Per la crema Tropicale aggiungete:

2 cucchiai di confettura di mango
1/2 lime spremuto
Mescolate bene e passate al setaccio la crema per togliere le eventuali fibre di mango.

Per la crema al limone e more di gelso aggiungete:

1/2 limone spremuto
2 cucchiai di confettura alle more di gelso
Mescolate bene e passate al setaccio la crema per togliere i semini delle more di gelso.


Il più è fatto, siete pronti per cuocere i cannoncini?
Togliete la sfoglia dal frigo e tagliatela a metà (io ho congelato metà della sfoglia perché tutta era troppa). Abbassatela con qualche colpo leggero di matterello e stendetela, aiutandovi con la farina. Tagliatela a listarelle, inumiditele con un goccio d'acqua per farle aderire bene e avvolgetele sugli stampini.


Metteteli in frigo per 15 minuti ed accendete il forno a 190 gradi in modalità statica. Tirateli fuori dal frigo, spennellate la superficie con un po' d'acqua e cospargeteli di zucchero. Infornate a 190 gradi per 20 minuti. Controllate la cottura, ogni forno è diverso!

L'interno dei cannoncini





Con questa ricetta partecipo alla sfida n. 68 di MTChallenge













Pasta sfoglia


Pasta sfoglia, questa sconosciuta... Si perchè in realtà tutti la usano ma pochi, molto pochi, osano farla in casa perché pensano che sia una preparazione lunga e complicata. In realtà non è cosi ed anche io l'ho scoperto solo oggi... In 2 ore e mezza è pronta, durante i riposi in frigo possiamo dedicarci ad altro e si può tranquillamente congelare, motivo per cui è meglio farne una dose doppia.
E' una base neutra, che si può usare sia per i dolci che per il salato. Io l'ho usata per fare degli ottimi cannoncini alla crema che sono andati a ruba. Ho usato la farina tipo 1 perchè non amo le farine troppe raffinate.

INGREDIENTI:

per il panetto:

350 gr burro freddo
150 gr di farina tipo 1

per il pastello:

350 gr farina tipo 1
150 gr burro freddo
20 gr sale
Acqua fredda gr 110

PROCEDIMENTO:

Iniziate a preparare il panetto mettendo la farina e il burro a pezzetti nella planetaria.

Impastate non troppo a lungo usando la foglia, fino ad ottenere un impasto omogeneo ma ancora plastico. Date al panetto una forma rettangolare, avvolgetelo nella pellicola e riponetelo in frigo per un'ora e mezza.

Nel frattempo preparate il pastello. Mettete nella planetaria il burro a pezzetti, la farina e l'acqua, nella quale avrete disciolto il sale.


Lavorate con il gancio per breve tempo, fino ad ottenere un impasto omogeneo, dategli una forma rettangolare, avvolgetelo nella pellicola e mettetelo in frigo per almeno 30 minuti.




Trascorso questo tempo stendete il panetto con il mattarello cercando di darli una forma rettangolare.


Durante tutta la lavorazione mantenete la forma il più regolare possibile e spolverate di farina il matterello e il piano per evitare che la pasta si attacchi.
Stendete il pastello freddo, disponendolo tra due fogli di carta forno, e dandogli inizialmente dei colpi con il mattarello fino ad abbassarlo e poi con il mattarello in maniera classica, fino a che non è della solita altezza del pastello ma di metà lunghezza, in modo tale che una volta poggiato nella parte centrale della pasta sia possibile ricoprirlo con i due lembi di pasta, tirandoli verso il centro ma senza sovrapporli.




Ruotate la pasta di 90 gradi, in modo da avere i lati aperti in alto e in basso e stendetela nuovamente.


Praticate la prima PIEGA A TRE con due gesti. Immaginate che la pasta sia divisa in 3 parti uguali, ripiegate la parte superiore verso il centro e ricopritela con quella in basso, in modo tale da ottenere tre strati di pasta sovrapposti


Ruotate la pasta di 90 gradi, in modo da avere i lati aperti in alto e in basso e stendetela nuovamente.


Praticate ora la prima PIEGA A QUATTRO, con tre gesti. Immaginate che la pasta sia divisa in 4 parti uguali, Ripiegate la parte superiore e la parte inferiore verso il centro. 


Ripiegate i lembi uno sull'altro, come quando chiudete un libro, in modo tale da ottenere quattro strati.


Mettete in frigorifero a riposare per 30 minuti. Una volta ripreso l'impasto stendetelo, sempre in forma di rettangolo. La pasta sfoglia si stende sempre nel solito verso, mantenendo il lati aperti sempre in alto e in basso e lavorando il più possibile in verticale, aggiustando via via in orizzontale.


A questo punto eseguite un altro giro di pieghe a 3 e subito dopo uno di pieghe a 4.



Fate riposare in frigo per 20-30 minuti, riprendete la sfoglia ed eseguite per l'ultima volta un giro di pieghe a 3 e subito dopo uno di pieghe a 4.
La pasta sfoglia è finita, dovete solo farla riposare in frigo per almeno un'ora prima di utilizzarla.